martedì 12 febbraio 2013

Alicanti di velluto ( Marco Bruni )






Si sciolgono, gli alicanti,
sopra nuvole impastate,
dietro un cielo di clorofilla.
Il vento, sospira tra le foglie
il suo linguaggio, con voce
languida di matriosca.
Le bambole, raccolgono
in giardino, il primo
sole d’acero e di viola.
Uno scoiattolo si ferma
per un attimo, sorpreso
e stupito dal murmure dell’aria.
Tanta dolcezza nasce, nel verde
delle aiuole increspate, tra
biglie di cristallo.
Oggi, è giorno di mercato;
nei vicoli addobbati, scintillano
cravatte, si vendono sorrisi.
Le luminarie, passeggiano,
tenendosi per mano i pensieri
e stretta la borsetta e il portafogli.
Fra tanti, il tuo sguardo, mi sorprende
solo e indifeso. Ammicco
un sorriso, cerco la tua mano.
Tenera essenza nasce, nell’essere
battito e respiro, piuma e carezza,
nido d’incanto.
Un velo di sposa sui tuoi capelli,
ha coronato il nostro sogno d’amore;
un angelo, sorride mite all’orizzonte.



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