giovedì 14 marzo 2013

Non startene nascosto ( Mario Luzi )


Questa lirica è una preghiera ed un'invocazione a Dio affinchè si manifesti chiaramente e non rimanga sempre nascosto dietro segni di difficile interpretazione; la fede cristiana di Luzi appare evidente nel riferimento alla figura del Cristo, attraverso cui l'Assoluto si manifesta ma nello stesso tempo si nasconde, perchè non appare in tutta la sua onnipotenza. L'incarnazione è quindi il mistero più grande ed incomprensibile.




Non startene nascosto
nella tua onnipresenza. Mostrati,
vorrebbero dirgli, ma non osano.
Il roveto in fiamme lo rivela,
però è anche il suo
impenetrabile nasondiglio.
E poi l'incarnazione- si ripara
dalla sua eternità sotto una gronda
umana, scende
nel più tenero grembo
verso l'uomo, nell'uomo....sì,
ma il figlio dell'uomo in cui deflagra
lo manifesta e lo cela......
Così avanzano nella loro storia.

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