Non ebbe storia la sua storia,
quasi del tutto sparì nelle
cartilagini di voli astratti,
confusi nell'essere oscillante
dentro calici di stelle e frutti
acerbi, caduti prima del
mormorio primaverile nel
limbo doloroso del non essere
mai stati schiusi al primo sole
del vespro mattutino, dentro
parole giuste a conforto del
pastore che guida la sua gregge
agli immacolati pascoli nel
sempreverde azzurro.
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