domenica 7 luglio 2013

Notte d'estate (Giosue Carducci )



Quando il tremulo splendore de la luna
si diffonde giù pè boschi, quando i fiori
e i molli aliti de i tigli
via pel fresco esalano
il pensiero de le tombe come un'ombra
in me scende, nè più i fiori nè più i tigli
dànno odore; tutto il bosco
è per me crepuscolo.
Queste gioie con voi, morti, m'ebbi un tempo;
come il fresco era il profumo dolce intorno!
Come bella eri, o natura,
in quell'albor tremulo.

Scritta il 27 Luglio 1881

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